L’altra sera c’è stato l’ultimo dei corsi di cucina che avevo programmato prima di Natale. Ora mi fermo un po’ e, cercando di non ripetere gli errori che ho fatto nella programmazione di questo primo blocco, rimodulerò corsi e workshop che avevo già programmato per gennaio insieme a quelli che ci saranno nella nuova stagione, in modo che abbiano un ritmo più umano, che mi permetta di dormire di più e fare anche altre cose.

Non posso neanche esprimere la gratitudine che provo per la partecipazione che ho avuto, da parte di persone che mi conoscevano e anche da parte di chi, senza conoscermi, mi ha dato fiducia. Spero che siano piaciuti anche solo la metà di quanto è piaciuto a me farli.

Aprire le porte della mia cucina, insegnare quello che so per mangiare di gusto e stare bene, trasmettere il mio amore per il cibo buono e mostrare come farlo entrare con facilità nella vita incasinata di tutti, è quanto di meglio potessi sperare e ciò che spero di poter fare sempre.

Ora finalmente qualche giorno di pausa e di sonno. Due cose in valigia, questi muffin nello zaino (che possono essere anche un’idea stuzzicante per la tavola delle vostre feste) e buon week end (lunghissimo per noi “milanesi”) a tutti.

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Difficoltà:  

Tempo di preparazione: 15 minuti (+ almeno 20 minuti per ammollo capperi e pomodori secchi)
Tempo di cottura: 20-30 minuti per i muffin (40-50 se scegliete di fare un cake)

Ingredienti:
100g di farina di farro macinata a pietra
100 g di farina di ceci
3 uova
120 ml di yogurt greco (oppure di latte o latte vegetale, lasciato riposare almeno 5 minuti con uno schizzo di limone)
80 ml di olio evo
100 g di pomodori secchi
30 g di capperi
1 manciata di olive nere
20 g di mandorle (oppure mandorle e pistacchi)
2 manciate di foglie di basilico
1 bustina di polvere lievitante biologica
la scorza grattugiata di 1/2 arancia
la scorza grattugiata di 1/2 limone
6 g di sale
1 cucchiaino di zucchero (opzionale)
Pepe q.b.

Procedimento:

Preriscaldate il forno a 180° statico.

Prima di tutto ponete pomodori secchi e capperi in due piccoli recipienti pieni d’acqua per almeno 20 minuti (non succede nulla se li fate stare di più), in modo da dissalarli. Trascorso questo tempo, scolateli, sciacquateli e tagliate entrambi a pezzetti.

Nel frattempo occupatevi degli ingredienti secchi: setacciate le due farine con la bustina di lievito, il sale e lo zucchero. Tritate grossolanamente le mandorle (con il coltello, oppure con qualche colpo di frullatore) e aggiungetele agli altri ingredienti secchi.

Denocciolate e tagliate a pezzetti le olive e fate un battuto del basilico.

Grattugiate l’arancia e il limone e mettete da parte le zeste.

Ora passate agli ingredienti liquidi. In una ciotola capiente, sbattete leggermente le uova con l’olio e lo yogurt.

Aggiungete a poco a poco gli ingredienti secchi, non preoccupandovi troppo di sciogliere i grumi.

Infine aggiungete le verdure (pomodori, capperi e olive), il basilico, la zesta di limone e quella di arancia.

Trasferite in pirottini da muffin (eventualmente usando una tasca da pasticceria) avendo cura di riempirli non oltre i 3/4 della loro capienza. Cuocete in forno statico a 180° C per 20-30 minuti e sfornate quando avranno un aspetto dorato e sodo e infilando uno stuzzicadenti uscirà asciutto e pulito.

Precisazione:

Qualora desideriate fare un cake, invece dei pirottini utilizzate un apposito stampo oliato e infarinato, nel quale verserete l’impasto; infornate a 180° C statico per 40-50 minuti e sfornate solo quando avrà un aspetto sodo e dorato e sarà perfettamente superata la “prova stecchino”.]

Buon appetito!