A casa sono l’unica mangiatrice di pesce. Gli altri due abitanti non ne vogliono sapere. Finché, con una cooking therapy improvvisata per mia figlia che ha iniziato la prima elementare da 4 giorni e ha già le ansiette (ma non poteva prendere dal papà?), non sono venute fuori queste polpette, facili e veloci, a base di salmone (fresco, selvaggio e buonissimo, scovato sul portale Cortilia) e zucchine. Almeno lei (l’altro abitante no :-/!), le ha mangiate di gusto.

Ecco la ricetta.

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Difficoltà:  

Tempo di preparazione

  • Preparazione: 15 minuti
  • Cottura: 15-20 minuti

Ingredienti (per 2-3 porzioni):

Per le polpette

  • 300 g di salmone selvaggio fresco
  • 1 zucchina medio grande
  • 1 carota medio grande (oppure un’altra zucchina)
  • 1/4 di cipolla
  • 4 cucchiai abbondanti di fiocchi d’avena frullati*
  • 1-2 cucchiai di farina di mais, possibilmente bramata e macinata a pietra* (oppure pan grattato)
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • pepe macinato fresco e olio evo q.b.
  • altra farina di mais bramata* (oppure pan grattato) se si vuole procedere alla panatura delle polpette

Per servire

  • 1 vasetto di yogurt a scelta (intero vaccino oppure vegetale, preferibilmente di latte di mandorla)
  • 2 cucchiaini di tahin (opzionale)
  • la scorza grattugiata di un limone bio
  • sale e pepe q.b.

Procedimento:

Preriscalda il forno a 180° C.

Taglia carota e zucchina a julienne, togli la pelle al salmone, frulla 4 cucchiai di fiocchi d’avena e 1 di farina di mais bramata e inserisci tutti gli ingredienti nel frullatore. Frulla tutto e travasa in una terrina. Verifica la consistenza dell’impasto e se ti sembra troppo morbido aggiungi altra farina di mais (oppure pan grattato). Forma con le mani delle polpette tonde oppure schiacciate e se lo desideri ripassale nella farina di mais oppure nel pan grattato.

Poni un foglio di carta forno compostabile su una teglia, disponici sopra le polpette e spennellale, anche dalla parte che poggia sul fondo, con un filo di olio (fai in modo che l’olio le cosparga tutte). Cuoci in forno fino a doratura (dovrebbero impiegarci 15-20 minuti). 

Ovviamente, se preferisci, puoi anche friggerle, che un fritto ben fatto non è così poco salutare come comunemente si pensa. In questo caso, però, munisciti di termometro (la temperatura dell’olio durante tutta l’operazione deve oscillare tra i 170° e i 180° C) e usa solo oli e grassi che resistono alle alte temperature (olio evo, olio di sesamo, ghee, olio di cocco).

Servi con dello yogurt di mucca oppure vegetale (preferibilmente di mandorla), condito eventualmente con tahin, sale, pepe e scorza di limone.

 

* Precisazione: ho scelto i fiocchi d’avena e la farina di mais, per rendere queste polpette più leggere al palato e naturalmente senza glutine. Se il glutine per te non é  un problema e non hai questi ingredienti in dispensa, puoi tranquillamente sostituire entrambi con del pan grattato, ma anche con una pari quantità di cereali in chicco, cotti precedentemente.