Rossi, grossi e succosissimi pomodori.

E patate.

Al forno.

Perché ogni volta che arriva il “pacco da giù” temo siano gli ultimi. E io non ne ho ancora abbastanza.

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Difficoltà:

Tempo di realizzazione:

  • Preparazione: 5-10 minuti
  • Cottura: 10 + 45-50 minuti

Ingredienti

  • 4-5 pomodori, possibilmente cuore di bue, di dimensioni medio grandi, maturi e succosi
  • 3-400 g patate (ideali le patate novelle piccole)
  • za’atar* (oppure origano, timo, semi di sesamo, sommaco (opzionale))
  • peperoncino in fiocchi (opzionale)
  • olio evo q.b.
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 1 cucchiaio scarso di aceto balsamico (io ho usato aceto balsamico di pere di questa meravigliosa azienda, ma puoi usare un normale aceto balsamico, di buona qualità, oppure Saba di mosto cotto)
  • 1 cucchiaino di miele
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • olio evo e sale integrale q.b. (anche aromatizzato o in fiocchi)

Procedimento

Sciacqua le patate e sfrega la buccia (possibilmente con una spazzolina di cocco) per pulire gli eventuali residui di terra. Pelale e tagliale a pezzettoni (se utilizzi quelle novelle piccoline, puoi lasciarle intere o, al massimo, divise a metà).

Porta a bollore una congrua quantità d’acqua e aggiungi un pugnetto di sale e 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio. Quando bolle, tuffaci dentro le patate.

Cuocile fino a quando infilando una forchetta sentirai che entra, ma fa ancora un po’ di resistenza (dovrebbero impiegare circa 5-10 minuti). Scolale e lasciale evaporare qualche secondo.

Nel frattempo posiziona la griglia del forno al centro e preriscaldalo a 220°C ventilato.

Lava i pomodori e affettali in fettine alte circa 1 cm.

In una ciotolina prepara una soluzione di olio evo (almeno 3-4 cucchiai), il miele, l’aceto balsamico (o saba di mosto cotto), l’aceto di mele, 1 o 2 cucchiai di za’atar*, un pizzico di peperoncino in fiocchi e un pizzico abbondante di sale (possibilmente aromatizzato: io ho usato la salamoia all’arancia e al peperoncino di Le spiritose di Bologna). Poni questo misto di erbe nella soluzione di olio, aceti e miele e gira finché non avrai ottenuto un composto omogeneo.

Disponi patate e pomodori in una teglia leggermente oliata, avendo cura di farli sovrapporre il meno possibile. Spennella la soluzione appena preparata sulla tutta la superficie delle patate e dei pomodori,  aggiungi ancora un po’ di sale e massaggiali delicatamente con le mani per far penetrare bene il condimento.

Inforna a 220° C ventilato per 25 minuti, dopodiché tira fuori la teglia, gira patate e pomodori con una spatola e cuoci per altri 25/30 minuti finché non avranno formato una bellissima crosticina croccante e dorata.

Servi eventualmente con uno yogurt (vaccino, intero, oppure vegetale, preferibilmente alla mandorla, condito con sale e pepe e della scorza di limone).

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*E se non hai lo za’atar?

Ecco come fare lo za’atar in casa

  • Per questa ricetta, tosta una manciata di semi di sesamo in un padellino a fuoco medio, finché non incominceranno a scoppiettare, toglili dal fuoco e in una ciotolina mescolali con 2 cucchiaini di origano essiccato, 1 o 2 di timo essiccato e 1/2 cucchiaino di sommaco (se non lo hai omettilo senza problemi). 
  • Se, invece vuoi prepararne un po’ di più per tenerlo in dispensa e utilizzarlo quando si presenta l’occasione, puoi seguire queste indicazioni:

Difficoltà:

Tempo di realizzazione

  • Preparazione: 10 minuti

Ingredienti (per circa 150 g)

  • 70 g di semi di sesamo
  • 60 g di polvere di sommaco
  • 3 cucchiai di timo essiccato
  • 1,5 cucchiai di origano essiccato

Procedimento

Poni un padellino a fondo spesso su fuoco medio e tosta i semi di sesamo finché non saranno diventati dorati e profumatissimi e incominceranno a scoppiettare. Lasciali raffreddare.

In una ciotola miscela tutti gli ingredienti e trasferisci il mix in un vasetto di vetro a chiusura ermetica (possibilmente sterilizzato in forno 10 minuti a 110° C, guarnizione compresa), dove potrai conservarlo senza fretta a temperatura ambiente.

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