Crackers fatti in casa
ai semi e lenticchie

«I crackers che mi fa la mia mamma sono più buoni di quelli del supermercato».

Ho sentito Margherita dire così mentre giocava con un’amica, nella stanza accanto. Non origliavo, mi è arrivato.

Una gioia, un raggio di luce.

Non so se sono una buona mamma, ma non sono una mamma rigida, per nessuna cosa. Amo il cibo e amo col cibo. Se le arriva questo, sono felice.

***

Ho trovato la ricetta di questi crackers in questo libro, tutto dedicato ai legumi. Sono croccanti, sfiziosi, golosi e sazianti, ottimi sostituti del pane, soprattutto quando in tavola ci sono hummus e salsine, ideali per la merenda di Margherita e la schiscetta del papà.

A casa sono stati promossi da tutti.

Se li provi, mi fai sapere?

Ecco la ricetta.

***

Crackers fatti in casa
ai semi e lenticchie, senza glutine

Difficoltà:  

Tempo di realizzazione

  • Ammollo delle lenticchie: almeno 8-10 h
  • Impasto: 15 minuti
  • Riposo dell’impasto: da 1 a 24 h
  • Stesura dell’impasto: 10 minuti
  • Cottura: 50-60 minuti

Ingredienti (per circa 20 quadrotti di crackers)

Procedimento

Ammolla le lenticchie

Metti le lenticchie a bagno (meglio se con un pezzetto di alga kombu) per almeno 8-10 ore (ma anche 2 giorni). [Qui trovi la maxi spiega sull’importanza dell’ammollo].

Prepara l’impasto dei crackers

In una terrina unisci farina di riso, farina di ceci, le lenticchie scolate, i semi di girasole, i semi di chia, i semi di sesamo, il sale, il rosmarino o altre erbe aromatiche (meglio se sminuzzate) e l’olio evo. Versaci sopra l’acqua bollente e mescola per far amalgamare gli ingredienti. Lavora un pochino l’impasto fino a ottenere una palla più o meno liscia. Lascia raffreddare 10 minuti, poni l’impasto tra due piatti (eventualmente su due pezzetti di carta forno) e lascia che riposi in frigorifero da 1 ora a 2 giorni.

Accendi il forno

Quando sei prontə per cuocere, preriscalda il forno a 170° C ventilato.

Prepara 2 leccarde del forno o 2 teglie delle dimensioni della leccarda (oppure 1 teglia e 1 leccarda).

Recupera l’impasto dal frigo

Posiziona uno pezzo ampio di carta forno, possibilmente compostabile (oppure 2 solo in parte sovrapposti per aumentare la superficie coperta di carta forno) sulla tavola di legno o il piano di lavoro.

Dividi in due l’impasto. Spennella un velo di olio evo su ciascuna parte di impasto.

Stendi l’impasto 

Prendi una parte dell’impasto, mettila sui fogli di carta forno già preparati e coprila con un altro foglio di carta forno; stendila col matterello fino a ottenere un rettangolo dello spessore di circa 3 millimetri. Ripeti con l’altro pezzo di impasto. Con questa dose dovresti ottenere un rettangolo grande quanto una leccarda e un altro rettangolo più piccolino.

Cuoci l’impasto

Cuoci entrambi i rettangoli di impasto (anche contemporaneamente, se nel forno hai 2 griglie su cui appoggiare le teglie o se puoi usare la/e leccarda/e del forno) a 170°C ventilato per 45-60 minuti, finché il cracker gigante non sarà completamente dorato. Togli la carta forno nella parte superiore e, se necessario, gira sottosopra il cracker e fallo colorare ancora 10-15 minuti.

Spezza e forma i crackers

Sforna, lascia raffreddare e spezza il cracker gigante in quadrati irregolari.

ricetta-crackers-fatti-in-casa

 

ricetta- crackers-fatti-in-casa

***

Meal prep, organizzazione e conservazione

Puoi preparare in anticipo l’impasto e farlo riposare anche per 24 ore (di cui anche 12 a temperatura ambiente), sia per portarti avanti, sia per rendere le farine (soprattutto la farina di ceci) e le lenticchie più digeribili.

Una volta raffreddati, puoi conservarli in una scatola di latta per almeno una decina di giorni.

***

Disclaimer

In questa ricetta ho inserito dei link affiliati a Macrolibrarsi, uno dei più grandi bio-store online. Se fai la spesa usando un mio link, oppure se inserisci il codice 7471 nel riquadro “Presentato da: codice partner” nella fase di verifica (la 4°) del processo di acquisto, io guadagno una piccola commissione. Mi darai la possibilità di dedicare tempo alla stesura di contenuti utili gratuiti qui sul blog (senza inserire pubblicità, che trovo sia fastidiosissima per chi legge) o sugli altri miei canali. 

***

Vuoi offrirmi un caffé?

Condividere la mia visione del cibo e tutto quello che imparo per me è bellissimo e se potessi allungherei le giornate per avere più tempo per farlo. Ovviamente non si può e quindi devo dare priorità al lavoro, quello retribuito.

Se ti piace quello faccio, lo trovi utile e vuoi darmi la possibilità di dedidarci il tempo necessario, qui puoi offrirmi un caffè.

***

Hai voglia di farmi sapere?

Se vuoi farmi sapere se la ricetta di questi crackers ti è piaciuta, o se vuoi chiedere qualsiasi cosa, puoi lasciare un commento qui sotto o sui miei canali social, oppure scrivermi in privato. Nel caso in cui la provassi (o se rifai qualunque altra ricetta del blog) e avessi voglia di mostrarmela, scatta una foto e condividila su Instagram taggando @alternativeeating, così potrò vederti.

Grazie mille!