Col pesce non ho mai avuto un gran rapporto. Mi piace, eccome se mi piace, però lo “maneggio con cautela”, perché non ho mai avuto modo di conoscerlo a fondo e fare esperienza.

Sto iniziando pian piano a prendere confidenza con la sua cucina, che se una cosa mi attrae, anche se mi spaventa, magari ci metto un po’, ma poi la faccio.

La prima regola che ho imparato è che le sue carni sono così delicate che non va cotto troppo. Poi ho capito che con gli agrumi (tutti!) sposa meravigliosamente e pure con i legumi sta benissimo. Tra l’altro gli agrumi coprono un po’ dell’odore che rilascia in cottura e questa cosa a casa mia (dove il problema è molto, moooolto sentito) fa tantissimo.

Compro solo pesce pescato (possibilmente ad amo e comunque mai d’allevamento), meglio di piccola taglia e, se lo trovo, azzurro, che è ottimo e costa anche pochissimo.

Qui è quando in pescheria ho scovato due sauri, un pesce azzurro simile allo sgombro dalle carni un pochino più bianche e meno grasse e quindi più delicate al palato.

Ovviamente il procedimento si può applicare ad altri pesci ed altri agrumi. Se provi e ti fa piacere, fammi sapere e lasciami un commento. Mi farai felice!

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Grado di difficoltà: wp-svg-icons wrap=”i” icon=”star-3″ size=”1em” color=”#94b6a8″]  [wp-svg-icons wrap=”i” icon=”star” size=”1em” color=”#94b6a8″

Tempo di realizzazione:

  • Preparazione: 15 minuti
  • Marinatura: 10-15 minuti (opzionale)
  • Cottura: 20 minuti

Ingredienti* (per due persone):

  • 2-4 sauri (a seconda della grandezza)
  • 3-4 cedri (a seconda della grandezza)
  • Olio evo, pepe (possibilmente macinato fresco) e sale q.b.

Procedimento:

Preriscalda il forno a 180° C.

Togli la scorza, cercando di mantenerla intera e di non prendere la parte bianca, ad uno o due dei cedri. Poi sbucciali e pelali a vivo.

Prendi l’altro cedro (o gli altri due), taglia un numero di fettine molto sottili sufficienti a coprire la superficie dei pesci, sia sopra che sotto e spremi il succo del cedro (o dei cedri) che rimangono.

Lava ed eviscera il pesce (se non l’hai fatto fare dal pescivendolo, cosa che ti consiglio). Infila la scorza del cedro nel suo ventre, dopodiché adagia alcune fettine di cedro su una teglia da forno, su cui avrai posto della carta forno compostabile o che avrai leggermente oliato. Poggia il pesce sopra le fettine di cedro, cospargilo con un pizzico di sale e con il succo di cedro, copri la sua superficie con le altre fettine e fallo marinare 10-15 minuti (se hai fretta salta questo passaggio). Inforna e cuoci finché le carni dei sauri non saranno bianche (una ventina di minuti dovrebbero bastare).

Nel frattempo taglia a pezzettini il/i cedro/i precedentemente pelato/i a vivo, condiscilo/i con olio evo, sale e pepe e mettilo/i da parte fino al momento di servire.

Sforna i sauri, cospargili di pepe macinato fresco e servili con i cedri, in purezza oppure uniti ad un’insalata di finocchi o di quello che preferisci.

Buon appetito!

* Precisazione: nella foto il pesce poggia su pezzettini di porro, che però in questa ricetta ha una funzione prettamente fotografica, per cui puoi ometterlo tranquillamente.