Nutella fatta in casa
(a prova di compagn3, amici, figl(i)3 scettic3)
La ricetta originale di questa Nutella fatta in casa, l’ho presa da Sonia del Pastonudo, colei che per prima mi ha aperto gli occhi su cibo vero e consapevolezza, ossia sulla necessità di smettere di essere consumatori passivi che riempiono i carrelli del supermercato senza farsi alcuna domanda e l’importanza di capire, invece, cos’è e come viene prodotto ciò che viene venduto, per acquistare solo ciò che merita di essere chiamato veramente cibo.
La cosa buffa è che quando si parla di “cibo consapevole”, alcune persone hanno come un rifiuto, come se pensare prima di mangiare comporti rinunciare al cibo come uno dei più grandi piaceri della vita. Nulla di più lontano dal vero! Cibo vero uguale sapore vero, molto più piacere, pura felicità.
Per una golosa come me una rivelazione!
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Sono diversi anni che preparo la Nutella in casa, ormai, e ho capito cosa occorre per farla venire il più possibile cremosa, non farla solidificare, dolce al punto giusto, gradita a tutti (scettic3 compres3).
Trovi l’aggiornamento in basso, dopo la ricetta di Sonia e la foto.
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Come fare la Nutella fatta in casa
Difficoltà:
Tempo di realizzazione
- Preparazione: dai 10 ai 20 minuti, in base a quanto è solida la crema di nocciola di partenza.
Ingredienti (per un vasetto di circa 300 ml)
- 200 g di crema di nocciole (vedi aggiornamento in basso)
- 100 g di cioccolato fondente (vedi aggiornamento in basso)
- sciroppo d’acero opzionale e q.b. (vedi aggiornamento in basso)
- olio extra vergine di cocco/olio di nocciole/olio di mandorla q.b. (vedi aggiornamento in basso)
Procedimento
Prepara il vasetto
Prendi un vasetto che possa contenere circa 300 ml di liquido, lavalo bene e (se pensi di conservare a lungo la Nutella) ponilo in forno a 110 per almeno 10 minuti (guarnizione compresa).
Prepara la Nutella
Metti la crema di nocciole in una casseruola a bagnomaria e, per sicurezza, se riesci, fa in modo che il recipiente che contiene la crema di nocciole non tocchi l’acqua del recipiente più grande. Quando l’acqua arriva a bollore abbassa la fiamma.
Spezza grossolanamente la cioccolata e aggiungila lentamente alla crema di nocciola. Alla fine, se necessario (ma leggi bene dopo), aggiungi lo sciroppo d’acero e gli altri oli e continua a mescolare.
Versa il composto nel vasetto sterilizzato, chiudi e lascia raffreddare.
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Aggiornamento
Come mantenere la Nutella sempre cremosa ed evitare che si solidifichi
L’unico difetto che possiamo trovare a questa crema alla nocciola fatta in casa nella versione basica (ossia crema di nocciola + cioccolato sciolto + (eventualmente) sciroppo d’acero), così come da ricetta, è che man mano che passano le ore dall’invasamento incomincia a diventare solida.
Ovviamente il fenomeno è più marcato d’inverno e comunque negli ambienti freddi, piuttosto che d’estate.
Il “segreto” per farla rimare liquida e cremosa è inserire una maggiore quantità di grassi (buoni) che a temperatura ambiente sono allo stato liquido, ossia: olio (extravergine) di cocco (d’estate), olio di nocciole e olio di mandorle.
– Quali e quanti oli in più?
Alla domanda è difficile dare una risposta precisa perché qualità e quantità giuste dipendono:
- dalla crema di nocciola che acquistiamo (se la acquistiamo, leggi più sotto),
- dalla temperatura dell’ambiente in cui conserviamo la Nutella, diverso da casa e casa e da stagione a stagione.
La crema di nocciole
Tra le creme di nocciola provate, ho notato che, anche se tutte 100% nocciola, alcune sono più pastose, altre più oleose: in queste, infatti, la parte oleosa tende a separarsi in maniera netta dalla parte pastosa e a salire in superficie.
Se quando stiamo acquistando la crema di nocciola notiamo la presenza di uno strato di olio separato dalla pasta, se siamo sicuri, leggendo l’etichetta, che la crema é 100% nocciole, non disdegniamo il vasetto per questo motivo, anzi: se lo stiamo acquistando per preparare in casa la Nutella, preferiamolo!
Le mie creme alla nocciola preferite sono questa, questa e questa.
La temperatura
I gradi che ci sono nell’ambiente in cui conserviamo il barattolino di Nutella sono cruciali per la consistenza della Nutella.
Nei mesi più caldi e, in generale, se nell’ambiente in cui conserviamo la Nutella abbiamo una temperatura intorno o superiore ai 24 gradi, per mantenerla cremosa puoi aggiungere:
- 1 cucchiaino di olio extravergine di cocco
- 1 o 2 cucchiaini di olio di nocciola o di mandorla.
Nei mesi più freddi e, in generale, se nell’ambiente in cui conserviamo la Nutella abbiamo una temperatura che si aggira intorno ai 20 gradi, la Nutella apparirà in ogni caso più solida. Per mantenerla, comunque cremosa e facilmente spalmabile puoi aggiungere:
- 1 cucchiaino di olio extravergine di cocco
- 1 o 2 (anche 3, se è freddissimo) cucchiai di olio di nocciola o di mandorla.
La quantità precisa di olio di nocciola o di mandorla cerca di regolarla in base all’esperienza. Parti con 1 cucchiaio e via via sali se vedi che non basta. In casa mia, dove, purtroppo, c’è il riscaldamento centralizzato e non è mai troppo freddo, generalmente basta 1 cucchiaio.
– Come scegliere il cioccolato
La scelta del cioccolato è fondamentale per il sapore finale della crema e determinante, insieme al tuo gusto, nella scelta se aggiungere o meno (e se sì, quanto) lo sciroppo d’acero.
Sceglilo in base ai tuoi gusti e a quelli di chi mangerà la Nutella:
- se ti (e vi) piace un gusto più dolce un cioccolato fondente 70% sarà più gradito con l’aggiunta di un cucchiaino di sciroppo d’acero;
- se, invece, ti (e vi) piace un gusto più intenso puoi evitare di aggiungere lo sciroppo d’acero e scegliere anche un cioccolato 85%.
Ho provato tante combinazioni, anche un cioccolato 90% (che non mi aveva fatto impazzire) con 1 cucchiaio di sciroppo d’acero. La attuale preferita (anche degli altri abitanti della casa) è:
- 50 g di cioccolato di Modica al 70%
- 50 g di cioccolato fondente al 70%
- no sciroppo d’acero.
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Precisazione
La crema di nocciole si può fare anche in casa, ma occorre un frullatore potente, tipo Vitamix.
Prendi almeno 300 g di nocciole, tostale una decina di minuti in forno a 160°-180° C , trasferiscile in un canovaccio e sfregale per far venir via la maggiore quantità possibile di pellicine.
Ponile, infine, nel frullatore; aziona partendo da una velocità molto moderata e aumenta piano piano.
Per ottenere una crema liscia e cremosa occorrono una decina di minuti circa.
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Qui ho usato la Nutella fatta in casa per farcire dei biscotti leggeri e golosi.
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Disclaimer
In questa ricetta ho inserito dei link affiliati a Macrolibrarsi, uno dei più grandi bio-store online. Se fai la spesa usando un mio link, oppure se inserisci il codice 7471 nel riquadro “Presentato da: codice partner” nella fase di verifica (la 4°) del processo di acquisto, io guadagno una piccola commissione. Mi darai la possibilità di dedicare tempo alla stesura di contenuti utili gratuiti qui sul blog (senza inserire pubblicità, che trovo sia fastidiosissima per chi legge) o sugli altri miei canali.
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Hai voglia di farmi sapere?
Hai mai provato a fare la Nutella in casa? Ci sono un milione di ricette in rete, ma questa è la mia preferita perché è anche facile e rapida.
Se vuoi farmi sapere se l’hai fatta e se ti piaciuta, o se vuoi chiedermi qualsiasi cosa, puoi lasciare un commento qui sotto o sui miei canali social, oppure scrivermi in privato.
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Grazie mille!
Salve, complimenti per il lavoro !!!L’ho scoperta stamattina e da oggi la seguirò senz’altro su Instagram. Io vorrei chiederle una cosa se possibile: potrei sostituire lo sciroppo d’acero con miele grezzo biologico ? Lo produce un amico e mi piacerebbe includerlo in questa ricetta…
Grazie infinite ⚘
Buongiorno Magda, grazie mille! Possiamo darci del tu se le fa piacere. Sì si può usare il miele al posto dello sciroppo d’acero: il sapore sarà leggermente diverso e potrebbe avvertirsi il sapore di miele (che dipende anche dal tipo!). Ma se piace, non c’è problema! :)!